Bene.
Scrivo questo post con un po' di ritardo, ma sto passando un periodo stressante e impegnativo, ricco di impegni ed emozioni.
Purtroppo non tutte positive.
Inoltre, da poco mi sono reso conto che questo blog stesse diventando una sorta di "enciclopedia", e siccome non era questa la mia intenzione, cercherò di ritornare sulla "retta via" con questo nuovo testo: forse vuol essere uno sfogo personale, ma scriverò solo ciò che deriva dal mio cuore e penso che potrebbe dare importanti spunti di riflessione a tutti quelli che mi stanno seguendo.
Sto attraversando un periodo colmo di alti e bassi, sbalzi d'umore sempre più frequenti: credo siano dovuti alla moltitudine di impegni che mi ritrovo ad avere, ed a vari "disagi sentimentali"... quelli non mancano mai.
Certamente avrai anche tu passato momenti di questo tipo, ed ora vorrei cercare di fare un po' di luce sul perchè si verifichino certe situazioni, e sul cosa comportino.
Questi continui sbalzi di energie portano ad uno squilibrio psicofisico da non sottovalutare che va ad influire sul nostro lavoro, le nostre passioni, il nostro tenore di vita.
I nostri obiettivi vengono annebbiati da sensazioni spesso del tutto illusorie provenienti da noi stessi, a differenza di quanto crediamo. Tendiamo quindi ad incolpare persone e/o situazioni esterne dimenticandoci che non c'è un "esterno", ma la realtà è dentro di noi.
Che lo voglia o no, TU sei il creatore della tua realtà. E tutte le vicende che "non avresti voluto" derivano semplicemente dal tuo subconscio.
Dal momento in cui il tuo subconscio rappresenta circa il 95% della tua consapevolezza... beh, fatti due calcoli su come potresti condurre una realtà senza troppe sorprese!
Il punto sono i tuoi obiettivi: il non perderli di vista sarà il tuo sforzo più importante, e a volte che il più ostico, come sta accadendo a me proprio ora.
Ti troverai dinnanzi a scelte apparentemente molto difficili: riuscire a leggerle obiettivamente è davvero arduo perchè vengono filtrate dalle nostre emozioni, e prendere una decisione può comportare davvero tanta frustrazione... in base soprattutto all'intensità di queste emozioni.
Bisognerebbe riuscire ad estinguere o almeno ad attenuare questi filtri, in modo da riconoscere il problema con maggiore lucidità... cosa più facile a dirsi che a farsi, ovviamente.
Focalizzati sui tuoi obiettivi cercando di scartare tutte le situazioni di minor importanza.
Come mi ha fatto notare recentemente una persona molto cara, in alcune situazioni non spendere troppo tempo nella riflessione, agisci secondo il tuo istinto, ricordando sempre che qualsiasi decisione prenderai sarà quella giusta, perchè ogni avvenimento è a favore della nostra evoluzione interiore, anche quando si presenta totalmente negativo!
mercoledì 16 aprile 2014
martedì 1 aprile 2014
Hang Drum - Parte 2
Hai sentito il suono dello Hang, nel video inserito nel mio ultimo post?
Non lo trovi anche tu stupendo?
Beh, come ti ho già accennato, se dovesse venirti l'idea di procurartene uno dovrai armarti di una buona dose di pazienza.
La procedura di acquisto risulta, infatti, alquanto ostica e laboriosa!
Lo strumento originale (nel corso degli ultimi anni sono nate altre imprese artigiane che producono strumenti simili allo Hang) viene costruito in Svizzera, dall'azienda PANArt attiva dal 2000: i suoi artigiani sono decisamente severi ed esigenti, e anche se avessi l'intenzione di andare direttamente a Berna, nella sede ufficiale, per tentare di "accorciare" i tempi di attesa ti garantisco che sarà del tutto inutile!
La modalità di acquisto prevede l'invio di una lettera in inglese o in tedesco, nella quale descriverai la tua richiesta inserendo anche un tuo numero di telefono e/o il tuo indirizzo e-mail per essere - eventualmente - ricontattato.
Con un po' di fortuna questo avverrà, e in primavera (unico periodo di vendita) potrai acquistare questa piccola meraviglia.
"Piccolo" dettaglio: i tempi di attesa tra il contatto e la vendita sono di circa 2 o 3 anni... !!!!!
Sì, posso immaginare che cosa ti stia chiedendo... il prezzo.
Con le premesse qui sopra di certo non ti aspetterai una cifretta da nulla, ma se ci pensi bene, 2000 euro non sono nemmeno così tanti considerando l'esclusività e il fatto che siano interamente creati a mano (intonazione compresa, che viene fatta ad orecchio).
Già, 2000 euro è il prezzo di mercato del 2013.
Non lo trovi anche tu stupendo?
Beh, come ti ho già accennato, se dovesse venirti l'idea di procurartene uno dovrai armarti di una buona dose di pazienza.
La procedura di acquisto risulta, infatti, alquanto ostica e laboriosa!
Lo strumento originale (nel corso degli ultimi anni sono nate altre imprese artigiane che producono strumenti simili allo Hang) viene costruito in Svizzera, dall'azienda PANArt attiva dal 2000: i suoi artigiani sono decisamente severi ed esigenti, e anche se avessi l'intenzione di andare direttamente a Berna, nella sede ufficiale, per tentare di "accorciare" i tempi di attesa ti garantisco che sarà del tutto inutile!
La modalità di acquisto prevede l'invio di una lettera in inglese o in tedesco, nella quale descriverai la tua richiesta inserendo anche un tuo numero di telefono e/o il tuo indirizzo e-mail per essere - eventualmente - ricontattato.
Con un po' di fortuna questo avverrà, e in primavera (unico periodo di vendita) potrai acquistare questa piccola meraviglia.
"Piccolo" dettaglio: i tempi di attesa tra il contatto e la vendita sono di circa 2 o 3 anni... !!!!!
Sì, posso immaginare che cosa ti stia chiedendo... il prezzo.
Con le premesse qui sopra di certo non ti aspetterai una cifretta da nulla, ma se ci pensi bene, 2000 euro non sono nemmeno così tanti considerando l'esclusività e il fatto che siano interamente creati a mano (intonazione compresa, che viene fatta ad orecchio).
Già, 2000 euro è il prezzo di mercato del 2013.
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