martedì 20 maggio 2014

Mangiare con Consapevolezza

Sicuramente ti sarà capitato un sacco di volte di ricevere questa domanda:
"Cos'hai mangiato oggi/ieri a pranzo?"
E qualche volta ti sarà anche capitato di non saper rispondere... dico bene???
Beh, pensi sia dovuto solo a un problema di memoria?
Vorrei darti io la risposta...... NO.
La verità è che la maggior parte delle persone, mentre mangia, è addormentata: la mente è altrove, magari si sta guardando la televisione e all'ultima puntata di Uomini e Donne la tensione è così forte da mordersi la lingua per sbaglio!!!
Di certo non pensa a ciò che i suoi denti stanno tritando. 
Ed è proprio questo il problema, altro che memoria.

Sapevi che in alcuni paesi orientali è richiesto (o addirittura obbligatorio) il silenzio, durante i pasti?
Ovviamente si evita di parlare per non creare distrazioni sul momento presente, che in quel caso sarebbe il pranzo o la cena, e quindi mangiare consapevolmente (coscienza alimentare).
E sapevi anche che prestando più attenzione a quello che ingerisci, ne ricavi più nutrimento ed energia? Scommetto di no.

Ma cosa significa esattamente mangiare con consapevolezza?
Ti invito a leggere la risposta in questo bellissimo paragrafo tratto dal libro "Vita di Siddharta il Buddha" di Thich Nhat Hanh:

"Bambini, dopo avere sbucciato un mandarino, potete mangiarlo con consapevolezza o distrattamente. Cosa significa mangiare un mandarino con consapevolezza? Mangiando un mandarino, sapete che lo state mangiando. Ne gustate pienamente la fragranza e la dolcezza. Sbucciando il mandarino, sapete che lo state sbucciando; staccandone uno spicchio e portandolo alla bocca, sapete che lo state staccando e portando alla bocca; gustando la fragranza e la dolcezza del mandarino, sapete che ne state gustando la fragranza e la dolcezza. Il mandarino che Nandabala mi ha offerto aveva nove spicchi. Li ho messi in bocca uno per uno in consapevolezza e ho sentito quanto sono splendidi e preziosi. Non ho dimenticato il mandarino, e così il mandarino è diventato qualcosa di molto reale. Se il mandarino è reale, anche chi lo mangia è reale. Ecco cosa significa mangiare un mandarino con consapevolezza."

Prova a mirare la tua attenzione su ciò che stai facendo in quel momento, non solo mentre mangi, ma in ogni azione!
Pian piano ti accorgerai che la qualità delle tue azioni migliorerà... e il tuo peso diminuirà! ...Perché è risaputo, noi occidentali mangiamo molto più di quanto effettivamente avremmo bisogno, con conseguenze negative in termini di salute e sprechi: mangiare lentamente e in modo attento ti aiuta ad evitare abbuffate infinite ed a recuperare una forma fisica migliore. 

martedì 6 maggio 2014

Studio e Consapevolezza

Mi capita spesso, durante le lezioni coi miei allievi, di notare chiaramente che non sappiano ciò che stanno facendo.
In seguito a numerose ripetizioni di passaggi sbagliati (riguardo al pianoforte), ritmi storpiati (riguardo alla batteria), e svariati errori generali, li fermo e dico:
"Alt, rifletti un momento: che cosa stai facendo esattamente? Sei consapevole dei movimenti che devi compiere per eseguire al meglio questo passo?"
Ok, probabilmente non uso un linguaggio così formale e in mezzo ci ficco anche qualche parolaccia (e perché no, qualche insulto, che non fa mai male per scuotere l'attenzione!), ma il senso rimane lo stesso :)

Ebbene, nella maggior parte dei casi non mi sanno rispondere: o meglio, credono di sapere, ma quando poi tentano di farmi capire ciò che gli frulla per la zucca, spesso non riescono nemmeno ad esprimere una frase di senso compiuto!!

A quel punto li faccio ragionare passo dopo passo: continuare a provare un passaggio senza aver esattamente chiaro in mente quel che si sta facendo, difficilmente porterà ad un risultato positivo. O forse accadrà, ma sprecando molto più tempo del necessario!
Occorre quindi fermarsi e ragionare su ogni singolo movimento che dobbiamo compiere, senza aver fretta di andare avanti
Già, perché è proprio la fretta di imparare qualcosa che spesso ci fa perdere tempo e sottovalutare aspetti fondamentali per l'apprendimento: la consapevolezza è uno di questi.
Quindi, questa "fretta" ci rallenta!

Quando ti ritrovi a studiare per un po' un passaggio musicale, che sia col pianoforte, con la batteria, ma anche con la chitarra, la tromba, e qualsiasi altro strumento, fermati un attimo e rifletti: focalizza la tua attenzione su ogni singolo movimento del tuo corpo, sii presente; questo ti obbligherà a svuotare la mente da pensieri "intrusi" e sicuramente i risultati arriveranno prima!